Le due vie
conciliazione e appagamento di un conflitto dialettico dello spettatore. Ma in realtà la possibilità di uno sdoppiamento, sia dell’autore che dello spettatore
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, notare a questo punto che, così facendo, e cioè dando atto della possibilità che l’atto creativo si autolimiti contraendosi in una delle due fasi, e che
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, divengono uno nel fatto che l’opera è astanza, realtà pura solo nella coscienza che la riceve e la riconosce come tale. Donde si configura la possibilità
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La possibilità di contemporaneità fra il modo della creazione «chiusa» e quelli aperti diviene tuttavia sempre più difficile a realizzare, per il
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ricevente — si integri, questi, o no — ma sull’apertura che è offerta dalla stessa struttura formale dell’opera. È chiaro che, pur se la possibilità da
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strutturale denunzi la sua apertura, e il genere dell’apertura. È a questo punto allora che s’affaccia la possibilità dell’equivoco, quando cioè l
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prodromo dell’opera aperta, perché il gioco funambolico di Mallarmé sarebbe stato quello per cui, l’intercambialità dei fogli, la possibilità
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quella aperta. Nel presente, la fame del presente deve essere placata con l’integrazione all’opera, con la possibilità di entrare in orbita con l’opera
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foro interiore di una coscienza individuale. E pertanto, o non si ammette la possibilità di parlare di opere d’arte, in quanto le proposizioni che le
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in quanto viene recepita dalla coscienza, e quindi della possibilità e dei limiti di un intervento effettuale e conservatorio sull’opera d’arte
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preordinata inutilità dell’oggetto. Né per il fatto di accettare dal design il lavoro di gruppo o d'équipe vi è una maggior possibilità «soterica» per la
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Quando dunque la pittura sembrava avere cancellato qualsiasi possibilità di equivoco con la fotografia, si scopre invece che è questo il momento di
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dell’oggetto sulla natura, come avviene nella pittura che segue a ruota il neoclassicismo vero e proprio. La possibilità di impadronirsi dell’oggetto
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Naturalmente la possibilità di queste deviazioni era insita nella natura ambigua del cinema come riproduzione. Il ragionamento che serviva a
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Vale la pena, data la grande possibilità di scambio di interpretazione che i due casi pure autentici presentano, di dare alcune esemplificazioni
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, anche eliminando la fotografia dalla seconda ipotesi, non è tolta di colpo ogni possibilità di equivoco, perché noi possiamo legittimamente avanzare l
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«progressi» non li compì quasi per forza d’inerzia, in base alle possibilità insite nel sistema delle dodici tonalità, ma che ogni passo avanti, a
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superamento debba cercarsi ad un livello diverso del pensiero, già in partenza l’aporia che riguarda l’estetica, ossia la sua possibilità e impossibilità al
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formalistiche, o edonistiche, cogliendo la possibilità dell’arte nel fuoco stesso della coscienza e anche indipendentemente dalle opere d’arte, in quanto
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Il messaggio non è in sé, la sua struttura è elaborata in vista di potere essere ricevuto, e la possibilità di essere ricevuto è insita nella sua
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alla misura della quantità d’informazione-originalità veniva la possibilità di dare matematicamente la formula dell’informazione con l’equazione che
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genere di messaggio ma dell’informazione come fonte di messaggi, come possibilità di trasmissione di messaggi. Possibilità a cui la teoria dà le premesse
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possibilità di tramettere un’informazione, ed è per questo che il suo prodursi in presenza è strumentale rispetto all’assoluto prodursi in presenza dell
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Prima ancora che, suscitata dagli studi di telecomunicazione, nascesse tona teoria dell’informazione, la possibilità di interpretare l’opera d’arte
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deliberatamente o no, la possibilità di tale comunicazione dipende da una comunanza di simbolismi, non solo di linguaggio. Mentre è proprio di questo che
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. Cosicché fu indotto a negare, dal suo punto di vista, la possibilità di distinguere un’opera d’arte dagli altri segni. «Nessun segno è ‘ estetico
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probabilmente è necessario, ma non è sufficiente» 54. La credenza sulla possibilità di riconoscere all’osservazione un’assoluta obbiettività si fondava infatti
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punto di stazione si fonda altresì la legittimità delle indagini relative alla possibilità che l’artista stesso abbia risentito del punto di vista del
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due realtà. D’altronde in questa duplice apertura, che la coscienza ha sul percepito, risiede la possibilità di distinzione fra realtà esistenziale e
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cospicuo delle unità significative che con le prime vengono formate. Infatti la possibilità di servirsi di un numero esiguo di suoni, e cioè di unità
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analogo di inseparabilità, ma di possibilità e legittimità di analisi, come per l’unione indissolubile fra significante e significato nella parola.
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all’idea del fato, che sottraeva una parte grandissima degli accadimenti alla possibilità di previsione umana, la causa si presentò, ai fisici come agli
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’esistente che possano essere verificati dall’esperienza: è uno schema della possibilità dell’esperienza, non riflette la struttura universale dell
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«Il più importante nuovo risultato della fisica atomica — ha affermato Heisenberg 28 — è stato il riconoscimento della possibilità di applicare
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apprende che la base delle leggi e della previdibilità, che permettono le leggi stesse, è data dalla possibilità di poter prendere delle misure esatte
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Dove non ci sia quantità, ma qualità, il principio di causalità non si può applicare, perché, mancando la possibilità di verifica sperimentale, l
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possibilità di verifica sperimentale. Questo insorgere della qualità al di fuori del nesso causale, è quanto oscuramente è stato sempre sentito o inseguito
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In un altro linguaggio troviamo una conferma di questa esigenza nella teoria, non più strettamente ‘ causale ’ ma ‘ condizionale ’ della possibilità
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storia è quella causale: ed è qui allora che si ripresenta la possibilità di configurare l’una e l’altra sotto specie di quel principio di
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